Connessione, visione, sinergia. Sono queste le parole chiave dell’intervento che Carlo Robiglio, Presidente di Gruppo Ebano e neopresidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, nonché figura di riferimento per il territorio, ha tenuto come ospite del Rotary Club Sant’Andrea di Vercelli. L’incontro ha rappresentato un momento di riflessione e confronto sulle potenzialità dell’area Novara-Vercelli-Valsesia, e su quanto sia cruciale oggi progettare, in modo condiviso, il futuro industriale e sociale del territorio.
“Abbiamo una missione chiara – ha spiegato Robiglio –: costruire ponti tra le province di Novara e Vercelli, con l’obiettivo di generare crescita, coesione e competitività. Il contesto non è semplice, ma le sfide che abbiamo davanti sono anche grandi opportunità da cogliere”.
Nel suo intervento, Robiglio ha messo al centro i driver su cui concentrare gli sforzi del sistema industriale locale. Prima di tutto crescita e competitività, grazie a investimenti strategici come l’hub tecnologico di Silicon Box e il progetto della Città della Salute, che promettono di ridefinire l’identità produttiva del territorio.
Poi ci sono importantissime sfide demografiche, sociali e infrastrutturali, che coinvolgono da vicino Novara, Vercelli e la Valsesia e richiedono risposte coordinate.
Fondamentale sarà anche il ruolo di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (CNVV) come polo di innovazione, formazione e sostenibilità, con l’offerta di servizi pensati per supportare imprese e lavoratori.
Infine, per crescere è essenziale attrarre talenti e giovani generazioni, rendendo il territorio un ecosistema dinamico, aperto e attrattivo per chi vuole investire e vivere qui.
L’appuntamento al Rotary Club ha confermato quanto sia cruciale, oggi più che mai, costruire alleanze locali per affrontare le grandi trasformazioni in atto, trasformando la prossimità in una leva strategica per il futuro. “Siamo convinti – ha concluso Robiglio – che non possiamo più permetterci di attendere passivamente. Serve una visione condivisa e il coraggio di agire adesso, per rendere questo territorio protagonista dello sviluppo economico, industriale e sociale del Paese”.
